Attraverso scritti, testimonianze e documenti, questo libro ripercorre le principali tappe della vita di una straordinaria coppia di credenti, Ferdinando e Mariuccia Visco Gilardi, legati da una profonda spiritualità e un saldo impegno civile.
La fondazione nella Milano degli anni Trenta di una libreria editrice che pubblica autori invisi al fascismo; l'adesione nel 1944 al CLN e l'organizzazione di numerose evasioni dal terribile campo di concentramento di Bolzano; infine l'arresto e la tortura di Ferdinando in quello stesso lager, dove scrive un lungo testamento spirituale in cui sottolinea la centralità di Cristo insieme a una piena apertura alle problematiche sociali del tempo.