Ancora amici

Il senso della vita, la paura di vivere e di morire sono solo alcuni degli argomenti trattati in questo racconto autobiografico.

Immedesimato nel dolore altrui, oltre che in quello personale, l'autore percorre la via della sofferenza e investiga sulla natura di Cristo, un calarsi nelle sue vesti che fa emergere un amore puro e incontenibile.
La ragione lascia spazio al cuore, la vita è capita attraverso i sentimenti e gli occhi di Dio.

La narrazione inizia dalla vicenda personale affrontata in seguito alla perdita di un figlio e prosegue con la condivisione travagliata di un'anima messa a nudo davanti a Dio.
Si medita sull'esistenza della vita e si osservano le difficoltà che ogni anima affronta durante le proprie tempeste.
La sofferenza è sviscerata nelle sue più svariate forme, dal senso dell'abbandono al lasciarsi andare.

Tutto al fine di giungere alla forza della grazia di Dio. Il sorriso allora ritorna sulle labbra e la vita rifiorisce per fede, perché nella sofferenza c'è solo un comune denominatore: l'unicità di un amore amico, quello di Cristo.