Cinque libri dell'Antico Testamento, Giobbe, Salmi, Proverbi, Cantico dei cantici e Ecclesiaste sono chiamati "poetici", "sapienziali" o anche "didattici".
La forma letteraria, è quella della poesia gnomica, che procede per sentenze e proverbi desunti dalla esperienza e dalla osservazione.
Questa forma poetica di ragionare, fatta di brevi frasi staccate, non attira tanto la lettura di questi libri, che risulta un pò difficile e a volte noiosa. Questi libri, pertanto, non vanno letti di seguito, come i libri storici, ma a brevi brani su cui riflettere e meditare.
Il contenuto, infatti, è tipicamente sapienziale, perché vi si affrontano problemi di carattere morale e pratico, che ci insegnano a ben vivere.
Questo significa semplicemente che tutto ciò che di buono, retto, onesto e utile la mente umana possa concepire non è negato dalla rivelazione di Dio, che ha guidato questa riflessione, l'ha ispirata e approvata con la sua autorità.
Questi libri ci propongono la base, su cui Dio può costruire il soprannaturale e lo spirituale.
Questo libro offre un'illuminante esplorazione dei libri sapienziali della Bibbia, rivelando la loro ricchezza di insegnamenti e riflessioni sulla vita umana.
Attraverso un'analisi approfondita di ciascun testo, l'autore guida i lettori attraverso temi universali come la giustizia, la sofferenza, la ricerca di significato e la vera saggezza.
Con una prosa evocativa e accessibile, il libro invita a riflettere su come questi antichi scritti possano ancora parlare alle sfide e alle domande contemporanee.
Questo volume rende quest'opera una risorsa preziosa per chi cerca saggezza e guida spirituale nel proprio cammino di vita.