Neemia è sempre stato un personaggio legato soprattutto alla ricostruzione delle mura di Gerusalemme, l'immenso e maestoso progetto che portò a termine con successo e tramite il quale dimostrò di avere grande capacità di leadership: per questo motivo Neemia è considerato uno dei maggiori personaggi di spicco presenti nella Bibbia.
Neemia riuscì a far fare agli uomini d'Israele ciò che non era stato fatto per diverse generazioni, cioè farli lavorare in circostanze difficoltose e nonostante forti ostilità nemiche.
La sua amministrazione in qualità di governatore di Giuda ha rappresentato lo strumento per scoprire le sue capacità di leadership: Neemia fu così efficiente e altruista da rifiutarsi di tassare il popolo, diventando un governatore alquanto "inusuale" per l'epoca.
Oltre alle sue capacità di leadership, Neemia aveva un carattere pio, era un uomo molto devoto a Dio, un aspetto del suo carattere che nel libro omonimo dimostrò ampiamente con la prontezza con cui si metteva a pregare in qualsiasi momento.
Ed essendo un uomo pio, Neemia non poteva tollerare il male. La sua punizione forzata del peccato non fu ovviamente apprezzata dalla folla, che amava peccare, ma Neemia contribuì a ridurre notevolmente il male nella società, cosa non si vede mai fare nella nostra.
Anche se le Scritture prendono in considerazione e riportano soltanto una decina d'anni circa dell'intera vita di Neemia, si tratta certamente del periodo più significativo e produttivo di questo personaggio.
In quegli anni, infatti, Neemia lasciò una traccia indelebile nella storia e nelle Scritture: a Gerusalemme apportò cambiamenti che sarebbero durati per secoli e da oltre due millenni abbiamo per le mani il libro che porta il suo nome.
Soltanto l'ultimo capitolo illustra con maggiori dettagli i principali eventi accaduti molto più tardi (circa quattordici anni dopo) rispetto al primo anno della vita di Neemia in Giuda.
La maggior parte dei lettori vorrà sapere cosa sia successo nel frattempo, ma non è piaciuto a Dio farlo riportare nelle Scritture. Tuttavia, ricordiamoci che quanto scritto nel libro di Neemia è per nostro ammaestramento (Romani 15:4) e sicuramente l'anima nostra beneficerà dei suoi preziosi insegnamenti.