Uno dei più valorosi personaggi descritti dalla Bibbia è senz'altro Giosuè.
Nessuno scandalo, fallimento morale, o ribellione hanno intaccato la sua vita.
L'unica cosa negativa detta di Giosuè ha a che fare con i gabaoniti; una critica indiretta in cui non viene neanche menzionato il suo nome.
Fu fedele a Dio fino al giorno della sua morte, e la sua influenza contagiò Israele in modo positivo per molti anni a seguire.
Fu uno dei più grandi leader che Israele abbia mai avuto, come militare e statista.
In ambedue le posizioni egli eccelleva come pochi dei suoi predecessori e dei suoi successori.
Come leader militare, Giosuè ottenne i suoi più grandi successi e la sua più durevole fama. Egli condusse Israele a grandi vittorie sugli Amalechiti nel deserto e sugli Amorei ad est del Giordano mentre Mosè era ancora in vita.
Dopo la morte di Mosè, Giosuè fece ciò per cui divenne più noto, cioè la conquista di Canaan. Fu un'opera magnifica, e il suo studio prenderà la maggior parte del nostro libro.
Giosuè credeva nel vincere le guerre e, come il generale MacArthur, egli non ammetteva sostituti per la vittoria. Pochi generali, se mai ci fossero stati, hanno guidato un esercito in modo così vittorioso come Giosuè.
Come statista, Giosuè ebbe la non invidiabile posizione di succedere a Mosè, un eccezionale uomo di Dio.
Lo sostituì egregiamente e governò Israele con grande saggezza dal primo momento.
La sua abilità nel governare si evidenzia nella divisione della terra tra le tribù e nel risolvere i vari problemi che le stesse ebbero nel possederla.
Giosuè, diversamente dai politici, non governò evidenziando la sua popolarità con i voti raccolti, ma mettendo in evidenza la sua virtù.
Le sue parole (vedi il nostro ultimo capitolo) non sono redatte in termini ambigui, per guadagnarne popolarità a discapito della verità. Inoltre, il suo obiettivo era l'obbedienza e la lealtà a Dio.
Lo studio di questo valoroso personaggio, è di grande esempio.
Giosuè dimostra che possiamo vivere una vita vittoriosa in questo mondo malvagio e che possiamo sopraffare il nemico anche se a volte può sembrare invincibile.
La vita di Giosuè ci indica l'aiuto divino per vivere una vita vittoriosa, e dimostra che la chiave della vittoria è la nostra relazione con Dio.