Una piccola, poco nota storia italiana - quella degli eretici valdesi delle Alpi del Piemonte sabaudo del XVII secolo - accompagna, modifica, svia e strazia la vicenda d'amore del giovane nobile cattolico Ascanio e della fanciulla valdese Margherita.
Diversamente dal tradizionale romanzo storico in cui la storia offre lo sfondo alla vicenda, qui la storia del XVII secolo si fa protagonista, non soltanto nel suo svolgersi effettivo, ma soprattutto nel suo intromettersi nel legame fra i due giovani protagonisti, separandoli con la crudele ragion di stato della diversità religiosa.
Così, nel Piemonte ducale del XVII secolo, Margherita, montanara valdese, decide di non cedere all'amore del nobile cattolico Ascanio e sposa il cugino, al quale è stata promessa e con cui, oltre alla fede, divide le tragedie della guerra e dell'esilio.