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Che Gesù meraviglioso

Che Gesù meraviglioso

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Quattro predicazioni di Juan Carlos Ortiz, indimenticabili per chi le ha ascoltate durante il Congresso Cristiano di Uomini Nuovi di Calabria, sono state trascritte in questo volume.Un documento prezioso che permette al lettore di soffermarsi sulle varie osservazioni dell’autoreper meditare sull’importanza che il Signore dà: a vite dimoranti in lui, all’amore reciproco, all’unitàdella Chiesa a labbra che lodano il suo nome in ogni circostanza. Un libro “meraviglioso”.
ISBN: 9788880772934
Produttore:
Editrice Uomini Nuovi
Codice prodotto: 9788880772934
Peso: 0.090kg
Rilegatura: Brossura
Lingua: Italiano

Capitolo gratuito

Capitolo 1

Il cristiano capovolto

?Perci? vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; n? per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non ? la vita pi? del nutrimento, e il corpo pi? del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto pi? di loro? E chi di voi pu? con la sua preoccupazione aggiungere un?ora sola alla durata della sua vita? E perch? siete cos? ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. Ora se Dio veste in questa maniera l?erba dei campi che oggi ?, e domani ? gettata nel forno, non far? molto di pi? per voi, o gente di poca fede? Non siate dunque in ansia, dicendo: ?Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?? Perch? sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in pi?. Non siate dunque in ansia per il domani, perch? il domani si preoccuper? di s? stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno? (Matteo 6:25-34).
Ges? ha molti nomi: ? chiamato l?Agnello di Dio, la Pietra Angolare, il Leone di Giuda, il Messia, il Figlio della Giustizia, la Nuvola della gloria, il Signore, il Buon Pastore, il Figlio di Dio, Figlio di uomo, Salvatore, la Vera Vita, perch? un solo nome non pu? definire la grandezza e la pienezza di Ges? Cristo.
Come fate voi a definire uno che ? nuvola e sole? Lui ? Agnello e Leone. Perch? lui ? tutto. Quando noi abbiamo bisogno di perdono, lui ? l?Agnello, quando abbiamo bisogno di difesa, lui ? il Leone, quando siamo tristi lui ? la nuvola, quando abbiamo freddo, lui ? il sole. Perci? lui ? tutto per noi. Perci? ogni nome trova la sua espressione in lui, infatti ogni nome definisce una parte di Ges?. Ma a lui ? stato dato un nome al di sopra di ogni altro nome. Pi? di Signore, pi? di Salvatore, pi? di ogni altro nome. La Parola di Dio dice che tutte le ginocchia si piegheranno e che ogni lingua confesser? che Ges? Cristo ? il Signore. Signore ? il nome pi? grande e pi? bello che ha il Signore. In effetti, nei primi tempi, gli apostoli non lo chiamavano Ges? come oggi noi lo chiamiamo, lo chiamavano ?Nostro Signore Ges? Cristo?.
La Parola dice che se noi crediamo e confessiamo con il nostro cuore che Ges? ? Signore, allora saremo salvati. Tutti coloro che invocano il nome del Signore saranno salvati.
Che cosa significa Signore?
Al tempo dell?Impero Romano, Cesare era chiamato signore.
Signore vuol dire proprietario, padrone, il primo, l?autorit? massima, il primo e l?ultimo, il grande re, il sovrano.
Le persone dovevano dire in quei giorni ?Cesare ? il signore?. Ma i credenti non volevano dire questo. Quando i romani dicevano ?Cesare ? il signore? loro dicevano ?No, Ges? Cristo ? il Signore?. Ecco perch? soffrivano una grande persecuzione.
Ges? ? quindi il nostro padrone, colui che ? il nostro proprietario. E alla fine dei tempi si canter? ?Ges? Cristo ? il Signore dei signori, ? il Re dei re?. Questo non si chiama soltanto Evangelo, ma l?Evangelo del regno di Dio e Ges? Cristo ? il Re del regno di Dio. La cosa pi? grande che sia mai esistita ? il regno di Dio, ? l?intero universo. Tutto ci? che ? stato creato ? parte del regno di Dio: e Ges? Cristo ? il Re di questo regno. Non solo Re, ma la Bibbia dice che per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Paolo dice che lui ? l?immagine del Dio invisibile, e attraverso di lui e per lui tutte le cose sono state create, e sostiene l?universo con la sua potenza. Ha la stessa natura di Dio, perci? Ges? ? l?erede, il Signore e il Re di tutto l?universo.
Quando andiamo da lui siamo pieni di problemi e di cose che non vanno e guardiamo solamente la parte bella della salvezza di Ges?, vogliamo sentire parlare del nostro dolce Salvatore, di colui che perdona i nostri peccati, di colui che scrive i nostri nomi nel cielo, e di quando moriamo e saremo con lui per sempre.
? vero, lui ? il Salvatore, ma non ? solo il Salvatore. Se noi guardiamo pi? da vicino vedremo che lui ? anche colui che sostiene l?universo, lui ? il Signore dei signori e il Re dei re.
Qui sulla terra il regno di Dio ? costituito da cristiani sui quali la volont? di Dio ha la prevalenza. Quando Ges? Cristo ? venuto in terra, ? stato annunciato in questo modo: ?Attenzione! Il regno di Dio ? vicino, pentitevi e credete a questa Buona Novella? Ges? il Signore ? venuto a portarci il regno e noi dovevamo pentirci, aprire i nostri cuori e sottometterci al regno di Dio.
Quando ci siamo sottomessi a Ges? e lui ? venuto a vivere nella nostra vita, siamo entrati nel regno di Dio. Ecco perch? Ges? dice che per arrivare ad avere il regno di Dio dobbiamo essere nati di nuovo. Perci? io apro il mio cuore a Ges?, lui ? il Re venuto nella mia vita e comincia a governare la mia vita; perci? su questo pezzo di territorio lui ? Re. Se non gli appartengo completamente, lui non mi pu? salvare, perch? ? venuto a salvarci dalla braccia di satana, e ci ha comprati per poter fare questo, e ci ha fatti suoi, per portarci fuori dal regno delle tenebre e nel regno della luce.
Chi ci conferma che noi apparteniamo al regno di Dio? Se confessiamo e sappiamo che Ges? Cristo ? il nostro Re, c?? un segnale molto chiaro che ci dice se apparteniamo al regno di Dio o no: coloro che appartengono al regno delle tenebre, vivono secondo la loro volont?. ?Faccio quello che voglio?, ?Fatti gli affari tuoi?, ?Non interferire nella mia vita?. Quando apparteniamo al regno di Dio, noi preghiamo ?Venga il tuo regno, sia fatta la tua volont? come in cielo, cosi in terra? Quello che ci dice che apparteniamo al regno di Dio ? vedere che la volont? di Dio si esprime nella nostra vita.
Alcuni pensano che per essere nel regno di Dio non si debba fumare, bere o fare altre cose ancora, ma non ? cos?. Dobbiamo fare la volont? di Dio, perch? lui ? il Re, noi siamo i suoi servi. Lo sappiamo, cantiamo spesso ?Lui ? il Re di gloria, il Re dei Re?. Molte persone, quando pensano a un regno, pensano alla Gran Bretagna o al regno dell?Olanda, paesi nei quali la regina non ha il potere, perch? ? il primo ministro che esercita il potere. La regina inaugura e conclude le mostre ed ? presente per le varie cerimonie; quando lei arriva tutti si inginocchiano, ma chi prende le decisioni ? il primo ministro, perch? nel paese vige la democrazia.
In chiesa durante la funzione domenicale molti proclamano: ?Ges?, tu sei il Signore!?, ma durante la settimana dicono ?Io sono il primo ministro?. Questo non ? quello che il regno di Dio richiede, perch? Ges? Cristo ? un Re che regna, suoi sono il regno, la gloria e la potenza, perci? ? un Re che regna e bisogna ubbidirgli.
Il regno di Dio sulla terra consiste in persone credenti che seguono la volont? di Dio. Questo ? il Vangelo del regno. Ma c?? un altro vangelo molto popolare predicato da parecchi pulpiti, ? un vangelo che non presenta Ges? come Re dei re e Signore dei signori, ma solo come il nostro Salvatore personale. Molti predicatori dicono: ?Quanti di voi accettano Cristo come Salvatore personale?? Come ? possibile offrire Ges? cos? e non come egli veramente ?? Non possiamo tagliare Ges?, sezionarlo e prendere i pezzi che ci piacciono di pi?.
Se nel giorno delle vostre nozze, quando il pastore sta per unirvi in matrimonio, lo sposo dicesse: ?Prendo questa donna come mia cuoca personale?, che cosa direste? ?Pastore ferma la cerimonia!? e la sposa direbbe allo sposo ?Che cosa hai detto?...? ?Ma cara, non cucinerai per me?? ?...Forse cuciner?, ma non sar? la tua cuoca?.
Come posso affermare ?Io accetto Cristo per questa cosa, o per l?altra?, e non per chi egli ? veramente? Anche dire ?Accetto Cristo parzialmente? ? sbagliato.
Quando il Re arriva, io mi devo sottomettere a lui, questa ? la vera salvezza. La prima cosa da cui dobbiamo essere salvati ? da noi stessi. Ecco perch? per tanti cristiani Ges? Cristo ? solo un ospite nei loro cuori. Lo hanno invitato come si invita un amico a visitare la propria casa. Sono onorati che Ges? sia venuto nel loro cuore e addirittura dicono agli altri: ?Io ho Ges? e tu no?, ma ? solo un ospite. Anche noi siamo molto lieti che Ges? sia con noi, ma spesso egli per noi ? solo un ospite. Altri lo invitano nella loro vita come se fosse un servo, perci? dicono ogni giorno a Ges? quello che deve fare, gli chiedono quotidianamente: ?Benedicimi, aiutami, dammi, guariscimi, proteggimi, proteggi mia moglie, mia madre, il mio cane, il mio gatto... Fa questo, fa quello!? Ges? viene trattato come un servo. Anche nelle nostre preghiere, quando continuiamo a dire ?Dammi questo, dammi quello? noi lo trattiamo solamente come un servo.
Perci? per molti il Signore ? un ospite, per altri ? un servo, ma non il Re.
Definisco questo vangelo moderno, il ?vangelo del regno dell?uomo?, perch? al primo posto non c?? Ges?, ma l?uomo, Un vangelo centrato sull?umanit?, nel quale io sono il re e tutto gira attorno a me. Un ?vangelo Tolemaico?. Tolomeo era colui che sosteneva che la terra era al centro dell?universo e che il sole girava attorno alla terra. Ma ? arrivato Copernico e ha detto: ?No, signori, ? la terra che ruota intorno al sole?. Noi pensiamo di essere il centro e sembriamo convinti che Dio sia stato creato per noi. Perci? io sono il centro e Dio deve girare attorno a me. ?Ges? aiutami e guariscimi! Ges? fai qualcosa per mia suocera?, insomma ? lui che serve noi.
No, Ges? ? il centro e noi dobbiamo girare intorno a lui e dobbiamo dire: ?Signore, che cosa posso fare per te??
Molte volte andiamo in Chiesa e cerchiamo di capire come usare Dio per i nostri scopi. Che cosa posso prendere da lui, che cosa ricever?, voglio venire in Chiesa vuoto e uscire pieno. Il servo viene con un vassoio pieno, lo mette ai piedi del Signore ed esce con il vassoio vuoto.
Ascoltate questa preghiera della domenica mattina. Questa donna dice: ?Signore ora vado in Chiesa, ti affido la mia casa contro i ladri; Signore Ges?, mentre vado sull?autostrada proteggimi affinch? non abbia un incidente; Signore, mio marito ha un pessimo lavoro, dagliene uno migliore affinch? possa guadagnare un po? di pi?; Signore Ges?, mia madre ? all?ospedale la affido nelle tue mani perch? adesso ? nelle mani dei dottori. Signore, mio figlio ha un esame questa settimana, ti prego di fargli prendere buoni voti; Signore, quando arrivo in Chiesa dammi un parcheggio vicino alla porta cos? non devo girare troppo?.
Dio ? Signore, oppure Signore e servo?
Chi ? il Signore? Chi ? il servo? Chi d? ordini a chi? Chi ? il Signore e quali sono i servi? Chi d? gli ordini a chi?
Se Dio ? il Signore e io sono il servo, ? lui che deve dare gli ordini a me, non io a lui. Noi preghiamo come se il Signore ci avesse insegnato: ?La mia volont? sia fatta cos? in cielo come in terra? invece che: ?La tua volont? sia fatta come in cielo cos? in terra?.
Io chiamo questo vangelo, il ?vangelo delle cose?. Perch?? Perch? chiediamo cose in continuazione. La Parola di Dio dice: ?Non ti preoccupare di quello che dovrai mangiare, non ti preoccupare di quello che dovrai bere, non ti preoccupare di quello che dovrai vestire, non ti preoccupare del domani. Cerca prima il regno di Dio e tutte queste cose ti saranno date in aggiunta?.
Che cosa sono le altre cose? Quello che mangeremo, berremo, vestiremo, la casa, l?auto, tutto quello di cui abbiamo bisogno per questa vita sono le cose.
Che cosa ? il regno di Dio? ? il governo di Dio. Quando lui dice ?Cercate prima il regno di Dio? vuole dire: fai attenzione prima di tutto che egli governi! Che egli regni. Cerca prima il governo di Dio. Cerca prima come compiacerlo. Cerca, prima, di fare le cose che piacciono a lui. Concentrati su di lui. E le cose? Dimenticale! Se tu cerchi prima il regno di Dio, tutte le cose ti saranno date in aggiunta.
Come mai ? cosi difficile avere le cose? Come mai quando io guardo la lista di preghiera che molti mi mandano, ci sono tantissime richieste? Liste piene di cose. Chiediamo al pastore di pregare per noi, chiediamo alla moglie del pastore di pregare per noi. Pregate tutti per me. Come mai ? cosi difficile ottenere risposte? Perch? non cerchiamo prima il regno di Dio! Perch? se prima cercassimo veramente il regno di Dio, tutto, tutto ci sarebbe dato senza bisogno di chiedere. Certo ci sono cose per noi, ma per chi sono le cose? Per coloro che cercano prima il regno di Dio.
Non mettere i cavalli dietro al carro. Se vuoi che il carro vada, metti i cavalli davanti. Concentrati e cerca prima il regno e la volont? di Dio e tutte le altre cose ti saranno date in aggiunta.
Perci? il centro di tutto non sono le cose, il centro della nostra relazione ? Ges? Cristo. Quando un?anima nuova viene in Chiesa piena di necessit? ? chiaro che dobbiamo ascoltarla, ma bisogna comunque insegnarle che il regno di Dio viene prima. Non so perch? noi pastori non spieghiamo questo alle persone che vengono. Forse mentiamo affinch? loro dipendano da noi e ci piace che dipendano da noi: ?Pastore, prega per me!? e il pastore pensa: ?Sono indispensabile?.
Pastore, che cosa fai tu con i tuoi problemi? Dove vai?
Ogni mercoled? veniva una donna nella mia chiesa di Buenos Aires con una lista e mi gettava addosso una montagna di problemi. Quando partiva avevo un gran mal di testa e una volta, mentre mi parlava, sono perfino svenuto. Non sapevo che cosa fare con questa donna, pregavo sempre per lei, ma ogni volta che veniva la sua lista era ancora pi? lunga.
Un giorno mi preparai, compilai un lista di tutti i miei problemi, misi anche quelli che avevo avuto dieci anni prima, ne compilai una infinita. E quando lei arriv? dissi: ?Sorella ti stavo aspettando, siediti! Ti racconter? tutti i miei problemi?. Sapete che cosa disse? ?Oh! Pastore, ma tu li metti su Ges?!? ?Sorella, fa la stessa cosa e fila via!?
Perch? non insegniamo che ogni credente ? un sacerdote? Voi avete accesso a Cristo, cos? come il pastore. Noi siamo un regno di sacerdoti, e tutti abbiamo accesso a lui. Se cerchiamo prima il regno di Dio non abbiamo bisogno di disturbarlo continuamente con le nostre richieste. Ges? stesso disse: ?Quando preghi, non utilizzare troppe parole, perch? il tuo Padre celeste sa quello di cui hai bisogno prima ancora che tu glielo chieda?. Se noi ci concentrassimo su Dio, ci risparmieremmo tantissime ore di preghiera e richieste di cose per noi stessi.
Sapete perch? a volte essere fidanzati con una ragazza ? pi? bello che essere sposati? Per molti, per lo meno. ? perch? quando noi amiamo una ragazza ci piace stare con lei, le apriamo la porta dell?auto, le diamo la giacca quando sente freddo. Non le diciamo certo: ?Va in casa a cucinare e a stirarmi la camicia!? Ma lo diciamo, poi, quando ci sposiamo, e allora nascono i problemi.
Sapete? Pi? trattate vostra moglie nel modo giusto, pi? far? per voi. Questo ? quanto dice la Bibbia: ?Cercate prima il regno di Dio?. La cosa pi? importante per me ? mia moglie Marta, molto pi? del mio patrimonio. A volte lei perde il portafoglio e si dispera. Io le dico: ?Ascolta, ma di che cosa ti preoccupi? Tu sei pi? importante, che cosa vuoi che mi interessi dei soldi, tu sei il tesoro!? Se qualche volta ha un incidente con l?auto, lei sa che non deve dire: ?Ora che cosa dir? mio marito?? Marta sa che io le direi ?L?automobile non vale niente, sei tu la cosa importante!? E sapete? Lei si prende molto pi? cura delle sue cose.
Quando andiamo dal Signore con le nostre lunghe liste, Ges? dice: ?Mamma mia, sta arrivando ancora con le lunghe liste che non finiscono pi??. Non siamo persone che amano, ma solamente clienti. Pensate un attimo di avere un amico che ogni volta vi tira fuori una lista enorme di cose che dovete dargli: questo, questo e ancora questo. Che cosa fareste?
Solamente quando si ? bambini si chiede e si riceve, ma, quando si cresce, si d?. ?Quanto vuoi cara? Di quanto hai bisogno fratello?? Quando cresciamo dobbiamo cominciare a capire le Sacre Scritture. ?Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in pi??.
Mi ricordo di un bravissimo studente, molto intelligente. Studiava molto all?universit?, frequentava un corso a tempo pieno e contemporaneamente lavorava, era molto impegnato. Un giorno gli chiesi se aveva tempo per aiutarmi con i ragazzi della Chiesa, ma mi disse: ?Pastore non ho assolutamente tempo?, e mi fece vedere il suo calendario. Nei rari periodi di tempo libero giocava a tennis, perci? non aveva tempo. Poco tempo dopo una signora venne da me e mi disse: ?Pastore, conosci quel bravo ragazzo laggi? in fondo? Ha appena fatto una dichiarazione d?amore a mia figlia, siamo cosi felici! Lui la viene a trovare tutti i giorni. ? cos? carino!? Che cosa? Cos? lo chiamai: ?Quando ti ho chiesto di aiutarmi per i ragazzi della Chiesa, mi hai risposto di non avere il tempo e ora vai a trovare quella ragazza tutti i giorni!? ?Certo pastore, io ho tempo per le cose che considero prioritarie?. Questo ? un vangelo capovolto, e questo vangelo produce dei cristiani capovolti.
C?era un?altra persona della mia Chiesa che lavorava nel campo immobiliare. Era un uomo molto ricco, non veniva in chiesa spesso, ma ci versava un po? di soldi, perci? eravamo contenti lo stesso. Un giorno andai a visitarlo nel suo ufficio. ?Rispondimi senza pensarci?, gli dissi ?Ti pongo una domanda e ti chiedo di rispondermi d?impulso. Qual ? la prima cosa che reputi importante nella tua vita?? La sua risposta fu ?Il golf?. Continuai: ?E la seconda?? la risposta fu: ?Il mio lavoro?. Ancora domandai: ?E la terza?? Rispose: ?Mia moglie e la mia famiglia?. ?E la quarta?? Rispose: ?Le vacanze, il tempo libero?. Quando finalmente chiesi: ?Dio, e la chiesa?? Rispose: ?Quando non ho niente da fare e non ho tornei la domenica, allora vado in chiesa?. Gli dissi: ?Le tue priorit? sono capovolte!? Coloro che dicono che non hanno tempo sono bugiardi. So quanto tempo avete, non so quanto denaro abbiate, forse ne avete pi? o meno di me, ma per quanto riguarda il tempo, so che Dio ha dato a tutti lo stesso ammontare di tempo: 24 ore al giorno. Perci? non dite che non avete tempo, perch? lo avete. Potete dire chiaramente: ?Ho tutto il tempo e mi occupo solo di me stesso e delle mie cose?. Sarai un peccatore, ma almeno sarai onesto. ?Tutto il mio tempo lo occupo per me stesso e per ci? che mi va di fare. Perci? non ho tempo per il regno di Dio?. Questo ? un vangelo capovolto che produce dei cristiani capovolti.
Un simile cristiano si comporta come se Ges? avesse detto: ?Cerca prima ci? che mangerai, cerca prima ci? che berrai e indosserai, che automobile comprerai, che ragazzo sceglierai, che sport praticherai, e poi, per favore, se ti rimane un pochino di tempo dammi una mano nel mio regno... Dai, dammi una mano, sii gentile. Aiutami. Io ho bisogno di persone che mi aiutino nel regno?. Questo ? quello che facciamo con Ges?. Mi capita di dover supplicare le persone di darci un po? del loro tempo. C?? tempo e ci sono i soldi per fare tutto ci? che si vuole: per andare allo stadio a vedere le partite, per comprare un televisore con un grande schermo, per cambiare l?automobile, ma non per Dio, lui ? sempre all?ultimo posto. Questo ? un vangelo capovolto. ?Cerca prima il regno di Dio?.
Molti di noi, quando andiamo da Ges?, facciamo esattamente quello che facevano le persone quando lui camminava per le strade: lo seguiamo per ricevere. Un giorno Ges? si volt? e disse loro: ?Voi mi seguite per i miracoli e per il pane, ma non seguite me?.
Non siamo bambini. A noi viene dato pane e marmellata, ma lecchiamo solo la marmellata e torniamo con il pane per avere ancora la marmellata. Ci mettono ancora marmellata e di nuovo lecchiamo solo la marmellata e poi torniamo ancora con il pane per averne ancora una volta. E Ges? ci dice: ?Tu mi segui solo per la marmellata, ma io sono il pane di vita e se non mangi me, non avrai vita?. Pregate Dio e ringraziatelo quando questo pane di vita viene con tanta marmellata, ma la vita ? nel pane, non nella marmellata. Perci?, se avete il pane e anche tanta marmellata, alleluia! Ma se avete il pane senza marmellata, alleluia comunque! Perch? la vita ? nel pane. Questo ? quello che io chiamo il vangelo capovolto.
Ci sono anche tanti pastori che, con questo vangelo capovolto, alcune volte fanno cose molto strane. Affinch? le persone diano la decima viene detto loro quanto segue: ?Se porti la decima a noi, il Signore moltiplicher? quel 90% che ti rimane, cos? tu avrai molto pi? del 10% che hai portato?. Questo ? un ottimo affare! ?Pastore, allora se io ti porto il 10% il Signore mi dar? molto di pi??? Ecco perch? portiamo il 10%.
? vero che Dio dice: ?Se tu mi porti la tua decima, io te ne dar? di pi??. Ma se questa ? la motivazione per cui si porta la decima, ? sbagliata. Noi dobbiamo portare la decima perch? il Signore l?ha detto, non perch? ci verr? dato di pi?, perch? questo ? un vangelo basato su s? stessi. Certo, il Signore pu? dare di pi?, ma non deve essere questa la motivazione. Io sento pastori che dicono: ?Se porti al Signore 100 dollari, il Signore te ne dar? 200!? Ci sono file di persone con 100 dollari per averne 200. ? un guadagno del 100%. Forse ? possibile che il Signore lo faccia, ma non ? la motivazione giusta. Noi dobbiamo cercare lui, non le cose materiali.
?Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in pi??.


Nella Bibbia, in Atti 4:23-30 si trova una preghiera:

?Rimessi quindi in libert?, vennero ai loro, e riferirono tutte le cose che i capi dei sacerdoti e gli anziani avevano dette. Udito ci?, essi alzarono concordi la voce a Dio, e dissero: Signore, tu sei colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi; colui che mediante lo Spirito Santo ha detto per bocca del tuo servo Davide, nostro padre: Perch? questo tumulto fra le nazioni, e i popoli meditano cose vane? I re della terra si sono sollevati, i principi si sono riuniti insieme contro il Signore e contro il suo Cristo?. Proprio in questa citt?, contro il tuo santo servitore Ges?, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d?Israele, per fare tutte le cose che la tua volont? e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero. Adesso, Signore, considera le loro minacce, e concedi ai tuoi servi di annunziare la tua Parola in tutta franchezza, stendendo la tua mano per guarire, perch? si facciano segni e prodigi mediante il nome del tuo santo servitore Ges??.

Quando preghiamo, spesso diciamo: ?Dammi soccorso, dammi guarigione, dammi, dammi, dammi?. Come pronome mettiamo ?me?. Guardate invece che cosa successe quando gli apostoli fecero questa preghiera, furono addirittura minacciati dalla polizia. ?Se continuate a predicare in questo nome di Ges? vi uccidiamo?. Perci? andarono dal popolo, e dissero quello che la polizia aveva detto loro. Noi avremmo pregato cos?: ?Signore, povero Pietro e Giovanni, sii misericordioso con loro, non far s? che vengano puniti, poveri pastori, dai loro una via di uscita, dai loro la protezione!? Ma sentite che cosa dissero: ?Signore, considera le loro minacce, e concedi ai tuoi servi di annunziare la tua Parola in tutta franchezza, stendendo la tua mano per guarire, perch? si facciano segni e prodigi mediante il nome del tuo santo servitore Ges??. Qual ? il pronome qui? ?Io? o ?Tu?? Questa ? una preghiera centrata su Dio. Erano perseguitati, erano minacciati e pregarono, pi? o meno, cos?: ?Dio non sono contro di noi, sono contro te, ma non prestare attenzione, non cessare di operare, non ti preoccupare di noi, a noi non interessa soffrire, ma vogliamo dar la nostra vita per te, perci? Signore va avanti con le tue cose?. Ecco ci? che dicevano. ?Tu? non ?io?.
Quando pregavo, il pronome pi? importante era sempre ?io?, ?mio?. Ora penso che dobbiamo veramente rivedere la nostra vita.

Lavorate? Perch? lavorate? Lavoro perch? devo mangiare. Perch? lavori di nuovo? Per mangiare di nuovo. E che cosa mangi? Perch? mangi? Mangio perch? devo andare a lavorare di nuovo. Perci? ho bisogno di lavorare per mangiare, perch?, in questo modo, posso essere forte e tornare a lavorare. Una vita del genere ? una vita senza scopo. Voi lavorate per mangiare e mangiate per lavorare? Non ci sono scopi nella vostra vita? Io so perch? sono vivo. Sono vivo per andare avanti nel regno di Dio, io faccio parte di una grandissima azienda. Pi? della Texacol, pi? della Mobil Oil, pi? della Fiat, pi? dell?Alitalia. Io sto portando avanti il regno di Dio che ? eterno. L?Alitalia non ? eterna, la Fiat non ? eterna, gli USA non sono eterni, l?Unione Sovietica non ? eterna. L?unica vera entit? eterna ? il regno di Dio. Noi siamo persone eterne e dovremmo essere occupati nelle cose eterne, questo ? il nostro scopo. Dio ci sta aprendo gli occhi. Cerca prima il regno di Dio, investi tutto quello che puoi nel regno di Dio.
Perci?, per portare avanti il regno di Dio, devi essere vivo, per essere vivo hai bisogno di mangiare, per mangiare devi lavorare, per? non hai bisogno di lavorare per mangiare e mangiare per lavorare.
Lavoro per mangiare, per essere vivo, per portare avanti il regno di Dio. Questo ? lo scopo della mia vita! Se voi non volete andare avanti e portare avanti il regno di Dio, non mangiate. ? un cibo che non vale niente. Ma se il tuo scopo nella vita ? di portare avanti il regno di Dio, mangia del cibo sano, prendi le vitamine, fa degli esercizi, perch? c?? bisogno di persone sane nel regno di Dio.
?Cerca prima il regno di Dio?.
Dove lavori? Lavoro alla Fiat.
Perch? lavori alla Fiat? Perch? mi danno un buon salario, hanno un buon ristorante, hanno una scuola materna, hanno delle assicurazioni mediche.
No, tu non lavori l? per quei motivi. Tu lavori l? perch? il Signore aveva bisogno che tu rappresentassi il regno di Dio presso la Fiat. E lui si servir? del signor Fiat per dare del denaro a te, affinch? tu possa portare avanti il regno di Dio in quel luogo, affinch? tu possa essere missionario l?.
Tu devi diventare il miglior lavoratore, quello che produce di pi?, quello che rende favori a tutti i lavoratori, affinch? tu possa avere gli occhi del padrone e degli altri lavoratori su di te, e cos?, quando tu testimonierai, tutti ti ascolteranno. Perch? tu sei l? per portare avanti il regno di Dio. E poi vedrai che ti daranno un?assicurazione medica, una scuola e il resto... tutto ti sar? aggiunto. Tu sarai un missionario alla Fiat, e Dio far? il resto.
Ho imparato questo in Argentina molti anni fa. Avevamo un pastore a Corrientes, al nord del nostro paese. Egli mi raccont? questa storia. Battezzarono uno studente che aveva dato la vita al Signore, era un peruviano, e studiava in una Universit? in Argentina. Appena fu battezzato disse al pastore: ?Ora lascer? i miei studi universitari?. ?Perch??? chiese il pastore. ?Perch? ora sono un cristiano!? Il pastore replic? ?Non capisco. Essere un cristiano non vuol dire che tu non possa studiare?. ?No, non stavo studiando all?universit??. ?Ma ti abbiamo visto studiare!? ?Io dovevo studiare, ma odiavo la scienza. Ero l? per un altro motivo. Il partito comunista del Per? mi aveva mandato in quella universit? affinch? io facessi conoscere il comunismo a tutti gli altri studenti. In questi anni di dittatura in Argentina, il comunismo non ? permesso. Perci? tanti giovani vengono inviati come studenti per far conoscere la teoria marxista nell?universit?. Ora che conosco Ges?, lascio subito l?universit?!? Il pastore disse: ?Un attimo. Ora tu andrai all?universit? per portare avanti il regno di Dio e come aggiunta avrai anche il diploma. E quando avrai il diploma avrai un ottimo lavoro. Perch? Dio ti metter? in un posto ancora pi? grande affinch? tu possa parlare di Dio a un maggior numero di persone?.
Nessuno di noi deve vivere per se stesso. Noi apparteniamo a lui e dobbiamo perci? essere coloro che proclamano il Vangelo del regno di Dio, e non il vangelo di questo secolo.


Preghiamo insieme:

Voglio confessarti, Signore Ges?, che fino ad ora ti ho avuto nel mio cuore come servo e ospite e non come Signore, e ogni volta che io prego ? solamente per chiederti cose che tu devi fare per me. Ti ho trattato come servo e non come Signore. Perdonami. Da questo momento, ti assicuro che il mio atteggiamento sar? diverso. Signore Ges?, oggi ho capito che tu non mi hai salvato solo dai miei peccati e dall?inferno, ma mi hai salvato da me stesso. Da questo momento in poi sono solo totalmente tuo. Signore Ges? la mia preghiera da ora in poi non sar? pi?: ?Signore dammi? ma sar?: ?Signore che cosa posso fare io per te? Che cosa vuoi da me?? Spirito Santo cambiami. Aiutami ad avere l?attitudine corretta verso il Signore.
Nel nome di Ges?. Amen.

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