Il poeta e critico francese Charles Pierre Baudelaire affermò un giorno che la più grande astuzia del diavolo è quella di far credere che che non esiste.
Se ci pensiamo bene, questa è una trovata veramente geniale! Da un nemico che non esiste non ci si difende: sarebbe buffo, infatti, difendersi da ciò che non esiste. Ed è lì il bello della trovata: se non esiste e quindi gli altri non si difendono, lui non avrà ostacoli, potrà agire come, dove, quando vorrà.
Ma se non esiste il diavolo, non esiste nemmeno Gesù Cristo.
Se accettiamo Gesù Cristo e quello che ha detto, il diavolo, "cacciato dalla porta rientra per così dire dalla finestra", perché non c'è personaggio che abbia parlato così chiaramente del diavolo quanto il Signore Gesù Cristo stesso.
In altre parole, se accettiamo la testimonianza di Gesù Cristo, dobbiamo per forza ammettere che il diavolo - o Satana come viene anche chiamato - esiste ed opera nel mondo visibile e in quello invisibile, perché Gesù Cristo lo ha detto più volte in maniera esplicita. E se non crediamo lo stesso alla sua esistenza è perché noi stessi siamo caduti nella trappola tesa dal diavolo: infatti, più gente non crederà alla sua esistenza, più facilmente egli potrà agire indisturbato per i suoi fini malvagi.