Albino Montisci torna con il suo sedicesimo album: dodici brani di taglio cantautorale, composti come di consueto insieme alla moglie Cinzia Pagano, e giocati su testi poetici e ricercate sonorità etniche.
Giorni infiniti guarda al futuro e nel contempo segna un ritorno simbolico alla famiglia, che partecipa corposamente alla produzione (i figli, cresciuti, sono tutti strumentisti) e alle radici dell'artista, con l'omaggio all'idioma sardo in Ricordando l'isola.