Questo il titolo del nuovo album di Lidia Genta.
Dodici brani inediti, ancora una volta composti e arrangiati interamente da Stefano Rigamonti, attraverso i quali ritorna con insistenza l’invito a rallentare la corsa e a fermarsi per prendere coscienza di quello che ci circonda; a scegliere la propria direzione; a contemplare la manifestazione di Dio nella natura; a cogliere e a gustare pienamente “la grandezza delle piccole cose”; a riconoscere la propria fragilità e il proprio bisogno di essere compresi e accolti; a ritrovare equilibri perduti; a prestare attenzione ai segnali lasciati da Dio per farsi trovare; ad abbandonare pesi e paure e a continuare a “navigare”.
Una sfida ad “invertire il senso di questo tempo” mentre impariamo a “respirare” a pieni polmoni la vita in tutte le sue sfumature e gusti. Una sorta di inno alla vita, che conduce però sempre ad alzare lo sguardo e a scegliere di incontrare Colui che l’ha creata.
"C'è un cassetto in fondo al cuore che conserva un sorriso una finestra che dal nulla guarda verso l’infinito".