Una confessione tedesca davanti a Dio e agli ebrei.
L'appello accorato di chi ha compreso che colpire la pupilla dell'occhio di Dio significa colpire Dio stesso.
Identificandosi con la colpa della sua nazione all'epoca del Terzo Reich, Madre Basilea sottolinea la necessità di un pentimento in ambito nazionale, a partire dai cristiani. L'autrice spiega la chiamata unica ed eccezionale del popolo eletto di Dio, gli ebrei, citando ampiamente la Bibbia. Con profonda compassione e con percezione profetica traccia il cammino di Dio con il Suo popolo eletto e il ritorno nel paese dei padri, descrivendo il tempo in cui Israele realizzerà il suo glorioso destino di essere una benedizione per tutte le nazioni.