Appartenere al Corpo porta con sé delle conseguenze importanti. I credenti appartengono tutti l'uno all'altro, allo scopo di condividere tutti le medesime esperienze in Cristo. Tutti gioiscono delle stesse gioie, tutti sono sotto gli stessi pesi e tutti soffrono delle stesse sofferenze, se sono realmente legati nello stesso Corpo. Questo produce anche la responsabilità di darsi ai fratelli durante il tempo delle riunioni. Invece constatiamo che, in molte assemblee evangeliche, al culto della domenica la chiesa è al completo, mentre alle riunioni settimanali, o di preghiera, ci sono pochi credenti, perchè un nonnulla basta a distoglierli dal completare la chiesa con la loro presenza. Questo è un vero peccato, perchè è un sottrarsi al dovere di darsi ai fratelli.