«Uno strumento eccezionale per gli studenti di omiletica. A mio avviso, è il miglior testo disponibile su questo soggetto. L’autore mette in luce l’essenza della predicazione espositiva e offre dei principi chiari e molto utili per una predicazione efficace. Il libro è strutturato in modo molto chiaro e leggibile». (R.C. Sproul, Fondatore e presidente del Ligonier Ministries)
«Sono positivamente impressionato da questo volume che è stato strutturato in modo molto logico e chiaro. Ho gradito soprattutto la teologia e l’interesse per le applicazioni che traspaiono in tutto il libro. La predicazione che si conforma allo schema qui tracciato risulterà sicuramente edificante, e le tecniche suggerite potranno sostenere per molti anni un ministero che non risulterà mai noioso. Spero che questo libro possa diventare un manuale apprezzato da molti cristiani». (J.I. Packer, Professore emerito di teologia al Regent College)
«Un libro eccezionale che farà la differenza per generazioni di studenti di seminari teologici e per quanti li ascolteranno predicare. Cristo è il messaggio dei predicatori e questo libro li aiuterà ad innalzarlo per produrre delle vite trasformate. Questo libro, chiaro, conciso e rilevante, potrà ridare vita alla predicazione dal pulpito. Usatelo, e cambierà il vostro modo di predicare». (S. Brown, Professore di predicazione al Reformed Theological Seminary)
«La nostra cultura e la chiesa sono alla ricerca disperata di verità incontestabili le quali possono opporsi efficacemente allo scardinamento di questo mondo, che è aggravato da questa perdita di autorità. Non tutte le risposte che la chiesa fornisce mediante i suoi predicatori proclamano una buona novella. Certi predicatori hanno semplicemente abbandonato ogni speranza di trovare una fonte di verità eterna o di poterla comunicare a un mondo caratterizzato dalla diversità. Altri, consapevoli dell’antipatia propria della nostra cultura verso chiunque osi dichiarare di possedere delle risposte ben definite che richiedono una conformità di valori e di comportamento, hanno scelto di predicare senza alcuna autorità […].
Per quanto le nozioni contenute in un sermone possano essere ben intenzionate e scritturali, se il messaggio non esprime le motivazioni e le possibilità inerenti alla giusta comprensione dell’opera redentiva di Gesù Cristo, il predicatore fa dei proclami puramente farisaici. La predicazione fedele a tutta la Scrittura non solo afferma le richieste di Dio, ma mette anche in luce le verità redentive che rendono possibile la santità […].
Nell’esaminare il modo in cui il Vangelo della redenzione pervade tutte le Scritture, questo libro stabilisce dei principi teologici per riscattare il sermone espositivo dall’idealismo benintenzionato ma mal concepito, che caratterizza fin troppo spesso la predicazione evangelica». (Bryan Chapell, dalla Prefazione)