Quando Gesù dice: "Lasciate che i bambini vengano a me" (Lc 18,16), intende metterli allo stesso livello degli adulti in quanto a privilegi e diritti. Il bambino piccolo rappresenta l'umanità alla sua origine ma, contemporaneamente, è il suo futuro. Simboleggia la vita e la speranza dell'avvenire, può essere indicato come il modello che ci consente di ricostruire l'origine biblica dell'uomo stesso, un essere puro, semplice, vero, innocente finché rimarrà incosciente del male, ignaro ancora dei pregiudizi e dei dogmi umani. Insomma, "un Adamo prima della colpa". Questo testo si prefigge di far riflettere il lettore sulle caratteristiche spirituali del bambino e sulle responsabilità dell'adulto nei confronti dell'infanzia.