"Parlare d'infinito è un'impresa veramente ardua. Soprattutto se non si vuole perdere il lettore dopo poche battute. La strada è quindi una e soltanto una. Portarlo, con il linguaggio della vita quotidiana, verso quelle frontiere".Nella realtà del mondo fisico, nulla parla di infinito: ogni cosa è numerabile, persino i granelli di sabbia presenti sul pianeta: magari con cifre inconcepibili, impronunciabili, ma che esprimono pur sempre una quantità finita. Eppure, dall'inizio dei tempi, l'uomo aspira a conquistare l'infinito, spera di arrivare a "sentirlo". è qualcosa che affascina il suo intelletto. La matematica, la filosofia, la poesia, persino la pittura,per secoli e secoli hanno rivelato questa aspirazione. Ebbene, l'infinito esiste, e questo libro è un viaggio verso la sua conoscenza che ha il sapore di una favola antica, la semplicità di un mito, il rigore espositivo di un libro di scienza.