È stato definito "il il libro più frainteso della storia".
Nel suo nome sono state combattute delle battaglie, ha dato origine a svariati scandali, ha indotto forma e riforma di movimenti politici, discussioni, dibattiti e tensioni teologiche. Anche gli scettici sono stati coinvolti. Se il lettore è un membro tipico della razza umana, sarà rimasto spesso perplesso dinanzi a tutta la "confusione" riguardante la Bibbia.
Rimane la questione: "Cosa dice effettivamente?".
Il presente libro tenta di spiegare con chiarezza e logica i maggiori temi biblici, piuttosto che focalizzarsi su una sola parte perdendo di vista il quadro generale.
L'autore ha cercato di collegare l'intero testo in un'unica storia universale, esaminando gli eventi secondo la prospettiva di coloro che hanno vissuto la storia di persona. A volte il risultato potrà sembrare comico, a volte terrificante, ma sempre fedele all'intento del testo.
La lettura della Bibbia può portare a credere più che mai in ciò che dice, oppure a decidere di non farlo. L'approccio oggettivo dell'autore è volto a lasciare la decisione al lettore.
"Anche se avevo frequentato la chiesa per oltre 30 anni, la Bibbia non aveva mai avuto un vero senso per me, rappresentava solo un ammasso di storie scollegate; ora, invece, la riesco a percepire come un insieme armonioso, chiaro e logico. É davvero incredibile".