Quando una persona cara è costretta in via definitiva a un'infermità invalidante veniamo ineludibilmente ricondotti alla dimensione della corporalità, nella quale ogni atteggiamento e pensiero è ricondotto all'essenziale del senso della vita davanti al mistero del morire.Finché sei in piedi fai progetti, e il tuo corpo è lo strumento per realizzarli, coricato è il corpo che decide, e che gestisce l'esistenza.(Giorgio Tourn)