L'epopea risorgimentale e la storia del cristianesimo. L'unificazione d'Italia e la solidarietà dei protestanti inglesi e statunitensi. L'affermarsi e consolidarsi nella penisola di cospicui nuclei evangelici. Primo volume della nota trilogia – proseguita con Italia liberale e protestanti e Italia di Mussolini e protestanti –, Risorgimento e protestanti è una lettura originale, e ormai classica, del Risorgimento italiano a partire dalla storia del cristianesimo, in particolare quello dell'area internazionale della Riforma. Dalla quarta di copertina: Una lettura originale, e ormai classica, del Risorgimento italiano a partire dalla storia del cristianesimo, con particolare riguardo all'area internazionale della Riforma. Esponenti del cristianesimo riformato quali Sismondi e Vieusseux influenzarono infatti diverse figure politiche attivamente impegnate nell'epopea risorgimentale. Negli anni cruciali dell'unificazione, l'idea che il Risorgimento portasse a una riforma religiosa dell'Italia e alla distruzione del papato valse a Cavour l'appoggio degli evangelicals capeggiati da Lord Shaftesbury e a Garibaldi la solidarietà dei protestanti inglesi e statunitensi. Fu in questo clima di attese millenaristiche che in Italia si affermarono cospicui nuclei evangelici.