Sotto la competente direzione artistica di Lidia Genta, una formazione di sei bambini interpreta la nuova produzione di Stefano Rigamonti, alternandosi tra parti soliste e cori.
I brani passano da sonorità mediorientali - onda lunga delle fatiche di Yeshua - alla dance, passando per l'interessante rap di Grazie.
Le tracce vengono presentate come "particolarmente adatte per la scuola domenicale", ma brani come Luce e vita non sfigurerebbero nel repertorio delle chiese.