Una canzone per mio padre è la storia di Bart Millard e di come sia arrivato a scrivere una canzone (I Can Only Imagine) vincitrice del doppio disco di platino, che ha emozionato milioni di persone in tutto il mondo.
Lo vediamo dapprima bambino, abbandonato dalla madre e in balia di un padre violento e dipendente dall’alcol; poi adolescente, intento a nascondere i suoi problemi davanti alla fidanzata e a cercare l’ammirazione paterna, inseguendo un sogno non suo, il football americano, precedentemente praticato dal padre.
La vita di Bart però ha una svolta, quando scopre - per caso - il suo talento canoro. Dopo il liceo, complice una convivenza con il padre sempre più insostenibile, Bart fugge di casa e si unisce a una band giovanile, che diviene la sua seconda famiglia, con cui gira l’America su un camper.
I cinque ragazzi vivono alla giornata, mantenendosi con piccoli concerti nei locali, sino all’incontro con un produttore di successo, Brickell, che farà comprendere a Bart l’importanza di prendere in mano la propria vita, senza “fuggire” dal proprio dolore. Solo dopo un profondo lavoro interiore, Bart riuscirà a ricongiungersi al padre, scrivendo la sua canzone più bella, che cambierà la sua vita e quella di molte altre persone.
Una canzone per mio padre è stato un successo sia in termini di incassi che di critica. Solo negli USA il film ha registrato più di 10 milioni di biglietti venduti e la maggioranza degli spettatori intervistati da CinemaScore ha assegnato alla pellicola il voto A+, la più alta valutazione possibile.