Unzione Segni & Libertà - Per coloro che si stanno preparando al risveglio che viene.

Contenuto libro

Prefazione 9
Introduzione 13

1 Lo Scenario 19

2 Cosa sono i “Segni” che accompagnano un risveglio? 27

3 L’Unzione alla Pentecoste 33

4 Non Preoccupatevi 45

5 Ripieni di Spirito 49

6 I Segni, la Santità e il Risveglio 67

7 I Segni dell’Unzione e la Fede 75

8 Lo Spirito Santo prende il pieno controllo 81

9 La Libertà del Corpo di Cristo
alla presenza del Signore 87

10 Ubriachi di Vin Dolce o Ubriachi dello Spirito ? 103

11 Segni ed Azioni particolari dell’Unzione
sul corpo dell’uomo 139

12 L’Unzione e il Segno del Soffiare 147

13 L’Unzione e le Vesti 151

14 L’Unzione e il Fenomeno del Cadere 153

15 La Manifestazione della Nuvola della Gloria di Dio 169

Conclusione 179
Appendice.. 187

Capitolo gratuito

Capitolo 1


Lo Scenario


Per comprendere l’inizio dell’opera potente dello Spirito Santo nei discepoli dobbiamo andare quasi a duemila anni fa; qui troviamo un gruppetto molto piccolo di discepoli (circa centoventi - Atti 1:15) del Signore Gesù, compresi gli apostoli, che erano “sopravvissuti” alla dispersione e alla persecuzione conseguite alla morte di Gesù Cristo. Molti cuori avevano avuto un incontro spettacolare e soprannaturale con Gesù risorto (circa 500 persone come descrive 1 Corinzi 15:6) ma soltanto 120 erano sopravvissuti alle persecuzioni, ai dubbi, alle incertezze ed alle paure del dopo Golgota. Gesù aveva annunciato ai Suoi anche questo:

"Gesù rispose: -Credete ora? Ecco l’ora viene, anzi è già venuta, in cui sarete dispersi, ciascuno per conto suo, e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me-."
(Giovanni 16:31-32)

Molti che avevano seguito Gesù e ricevuto da Lui il Suo amore, la Sua Parola, il perdono, le guarigioni e le liberazioni erano improvvisamente dispersi.

Questo era lo scenario nei giorni prima della Pentecoste: un piccolo gruppo di sopravvissuti fra i quali gli apostoli, aspettava l’adempimento della promessa di Gesù, non senza dubbi e paure. Infatti dopo avere vissuto con Gesù, vedendo le Sue opere meravigliose, sembrava che tutto fosse finito. I discepoli non vedevano in quel momento i segni della potenza di Dio, pur avendo nel loro cuore la Parola che Gesù aveva loro insegnato.
Gesù conosceva però i Suoi, sapeva che il loro cuore già convertito e ravveduto era sincero e determinato e conosceva il loro cammino futuro. Gesù ben sapeva della promessa che il Padre aveva dato al Figlio ed ai Suoi discepoli una volta che fosse stato innalzato alla destra nella gloria!

"Ed ecco, io mando su di voi la promessa del Padre mio; ma voi rimanete nella città di Gerusalemme, finché siate rivestiti di potenza dall’alto." (Luca 24:49)

I centoventi discepoli avevano già fatto una decisione nel cuore per Gesù, fino dal giorno in cui Lo avevano incontrato, erano già rinati ad un nuova vita ed avevano abbandonato le cose di questo mondo per seguirLo (vedi Luca 5:27 e Luca 18:28-29). Ave-vano camminato con Gesù, la Parola, avevano visto ed udito, erano ripieni della Parola; ora dovevano essere ripieni di Spirito Santo, poiché Gesù aveva detto:

" Le parole che vi dico sono spirito e vita."
(Giovanni 6:63)

Se i discepoli fossero rimasti ripieni di Parola, ma senza essere ripieni di Spirito nulla sarebbe accaduto. Anche oggi possiamo essere cristiani ripieni della Parola di Dio, ma se non abbiamo la potenza e la pienezza dello Spirito Santo non esploderà niente, poiché il nuovo patto è dello Spirito e non della lettera (2 Corinzi 3:6).

A questo punto occorreva una più profonda santificazione ad opera dello Spirito Santo, e questa accadde quel giorno di Pentecoste. Occorreva un intervento RAPIDO, SOPRANNATURALE e POTENTE in quelle vite che avevano già ricevuto la Parola e che avevano già deciso per una NUOVA VITA come discepoli di CRISTO.
OCCORREVA UNA SVOLTA RADICALE!

Questo accadde il giorno di Pentecoste alle nove del mattino dopo un’ennesima riunione di preghiera e supplica di questo piccolo gruppo perseverante di discepoli, nascosti in un alto solaio dentro a Gerusalemme (Atti 1:14, Atti 2:1).


• Un Vento impetuoso soffiò e con un grande rumore riempì la casa e Gerusalemme.

"E all’improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano." (Atti 2:2)

"Quando si fece quel suono, la folla si radunò e fu confusa, ..." (Atti 2:6)

• Un Fuoco Santo scese su ciascuno dei discepoli.

"E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro." (Atti 2:3)

• Fiumi di acqua viva presero a scorrere dal cuore ripieno dello Spirito di Dio.


"-Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, da dentro di lui sgorgheranno fiumi di acqua viva-. Or egli disse questo dello Spirito, che avrebbero ricevuto coloro che avrebbero creduto in lui; lo Spirito Santo infatti non era ancora stato dato perché Gesù non era stato ancora glorificato."
(Giovanni 7:38-39)
ALLELUIA!

In quel momento accadde un’ennesima cosa straordinaria dopo la nascita, la croce, la resurrezione e l’ascensione di Gesù.

RICEVETTERO L’UNZIONE, LA POTENZA, E LA LIBERTà DELLO SPIRITO DI DIO IN LORO!
RICEVETTERO LA VITA DI DIO
NEL LORO SPIRITO!
RICEVETTERO LA PRESENZA
SOPRANNATURALE DI DIO NEL LORO CUORE.
IL LORO TEMPIO FU RIPIENO DELLA GLORIA DEL DIO ONNIPOTENTE (Aggeo 2:7 e v.9).

Fu un’opera dello Spirito Santo così potente dentro il loro cuore che cambiò ancora più radicalmente la vita esteriore. Pietro, che aveva rinnegato Gesù per ben tre volte di fronte a diverse persone in una sola notte, fece un sermone così semplice, ma unto e potente da convertire ben tremila persone in pochi minuti.
Quel giorno i centoventi furono battezzati nello Spirito Santo, poiché come ho già detto lo Spirito entrò in loro; non era più CON loro, ma era IN loro.

"... Lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete perché dimora CON VOI (poiché i discepoli avevano già creduto) e sarà IN VOI (dalla Pentecoste)."
(Giovanni 14:17)

Alla nuova nascita lo Spirito Santo vivifica lo spirito dell’uomo, morto nel peccato, e da quel momento lo Spirito è sempre con il discepolo, come Gesù promise ai Suoi discepoli dicendo: "Io sarò con voi fino alla fine dell’età presente" (Matteo 28:20). Se siete nati di nuovo il vostro spirito è nuovo per la Parola e lo Spirito di Dio; il vostro spirito è vivificato ed in comunione con lo Spirito Santo e quest’ultimo attesta al vostro spirito che siete diventati figli di Dio (Romani 8:16). Questa è la nuova vita con Gesù, questa è la salvezza, ma non è ancora la vita nello Spirito Santo. Infatti il battesimo nello Spirito Santo è un passo successivo alla nuova nascita. Essere battezzati nello Spirito Santo è esserne riempiti. Essere battezzati nello Spirito significa essere immersi nello Spirito che entra e riempie il nuovo tempio che è già stato lavato dal Sangue dell’Agnello al momento della nuova nascita. Lo Spirito di Dio entra nello spirito dell’uomo instaurando una più profonda comunione in Lui (Giovanni 14:20), proprio come un pesce si muove nell’acqua e l’acqua entra nel pesce per dargli vita e cibo. Infatti, se guardiamo attentamente al capitolo 2 versetto 4 di Atti, notiamo quello che la Parola ci descrive: i discepoli non furono “semplicemente” battezzati nello Spirito Santo, pregando così in nuove lingue, ma la Parola dice che FURONO:

• RIPIENI DI SPIRITO SANTO;
• RIPIENI DI FUOCO;
• RIPIENI DI OLIO;
• RIPIENI DEL VENTO;
• RIPIENI D’UNZIONE;
• RIPIENI DI ACQUA VIVA.

ERANO UBRIACHI DI SPIRITO!

"Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi."
(Atti 2:4)

Essere ripieni di Spirito Santo è esserne battezzati ed essere battezzati di Spirito Santo è esserne ripieni. Alcuni cristiani affermano che l’essere ripieni di Spirito Santo avviene con il cammino in anzianità di fede, ma questo non è quello che la Parola di Dio ci testimonia (Gloria a Dio per la testimonianza della Parola !), poiché i primi discepoli ricevettero la pienezza con il battesimo nello Spirito Santo e da quel momento iniziarono il cammino di maturazione e crescita nella fede, tramite l’esperienza. Infatti Paolo esorta gli Efesini a mantenere questa pienezza che avevano già ricevuto quando erano stati battezzati nello Spirito Santo e questa è un’esortazione anche per tutti i cristiani oggi già battezzati nello Spirito Santo. LA PIENEZZA VA MANTENUTA, NON CI SI ARRIVA CON GLI SCATTI DI ANZIANITà. La vita soprannaturale dello Spirito Santo in segni, doni, prodigi e miracoli si riceve alla personale Pentecoste ed è solo dopo che la fiamma va mantenuta alta con abbondanza di olio (Matteo 25:8-9; Efesini 5:18-19; 1 Tessalonicesi 5:19).
Nel giorno di Pentecoste lo Spirito Santo scese con una tale potenza ed unzione che prese il pieno controllo della vita dei discepoli nello spirito, nell’anima e nel corpo, così da spingerli fuori per le strade di Gerusalemme.

I DISCEPOLI EBBERO UN INCONTRO SOPRANNATURALE CON L’IDDIO VIVENTE COME NON L’AVEVANO MAI SPERIMENTATO.

Al posto della paura venne la gioia.
Al posto del timore verso i nemici venne l’amore.
Al posto della schiavitù venne la libertà.
Al posto del silenzio vennero rumori, segni, prodigi ed ubriachezza nello Spirito.

ECCO COSA FU E COS’è LA PENTECOSTE,
ECCO COS’è IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO!

Quel tempo non è passato (alcuni dicono di sì), poiché siamo sotto il tempo della grazia e dello Spirito di Dio, iniziato alle nove di quella mattina in Gerusalemme. Ecco cosa accadde quel giorno; in pochi attimi Dio trasformò questi centoventi discepoli già nella fede, ma impauriti e deboli, in strumenti di Parola, Vita e Potenza da risvegliare un’intera città in un solo giorno!
Questa è la Pentecoste per ogni discepolo oggi.
Questa è la Pentecoste per la chiesa del risveglio, come lo era per la prima chiesa in Gerusalemme. L’unzione della Pentecoste era COMPLETA in tutti i suoi aspetti, di nulla mancante. I discepoli furono ripieni di Spirito Santo, e quello era il battesimo che Gesù aveva loro promesso (Atti 1:5).

Entrarono in una piena comunione con lo Spirito Santo.
Se anche tu, che leggi, hai già ricevuto il battesimo nello Spirito Santo, contraddistinto dal segno soprannaturale delle lingue (Atti 2:4, Atti 10:44-46, Atti 19:6), ma non hai ancora visto una fruttuosa liberazione nella comunione e nella manifestazione dello Spirito Santo in te come fu per quei primi centoventi, allora credi e chiedi a Dio, perché anche tu devi ancora sperimentare la PIENEZZA DELLA PENTECOSTE. Prega il Padre ed esprimi allo Spirito Santo il desiderio di volere entrare ancora di più in comunione con Lui e nella Sua libertà.

In questi ultimi tempi, prima del ritorno di Gesù, la chiesa è in un tempo di restaurazione, nella sana dottrina e nell’opera soprannaturale e libera della Vita dello Spirito Santo, che per vari motivi è stata spenta, deviata e sporcata nel corso dei secoli dalle dottrine d’uomo e di demoni.

"...Che il cielo deve ritenere fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, dei quali Dio ha parlato per bocca di tutti i suoi santi profeti fin dal principio del mondo." (Atti 3:21)
“Quello che è iniziato a cavallo dell’800 e del ‘900 da parte del Signore con una nuova Pentecoste in seno, e fuori, dalle chiese denominazionali, ora avrà una più profonda e grande rivelazione, manifestazione, sviluppo ed esperienza in tutti quei cuori che desiderano andare sempre più in avanti con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, fino ad arrivare al rapimento della chiesa e all’incontro dello Sposo nell’aria.”