Rabindranath R. Maharaj discende da una lunga stirpe di sacerdoti e di guru bramini e fu educato allo scopo di divenire uno yoghi. Si esercitava per lunghe ore al giorno in misteriosi riti e preghiere e nell'adorazione dei suoi numerosi dei. Durante le sue meditazioni cadeva in trance, entrava in contatto con degli «spiriti», vedeva luci psichedeliche, udiva musiche misteriose e veniva trasportato in altri mondi. Rabi approfondì le sue conoscenze nel campo dell'astrologia e ottenne il titolo di pundit induista. La popolazione lo adorava come un dio e deponeva delle offerte ai suoi piedi.
Quando, col passare del tempo, il giovane guru cominciò a sentirsi deluso, iniziò a rimettere in discussione le sue conoscenze ed esperienze mistiche.
Nella sua biografia l'autore descrive vividamente ed onestamente la vita indù e i suoi costumi, spiega la sua difficile ricerca del significato della vita e la lotta sostenuta quando dovette fare una scelta fra l'induismo e Cristo.